Nel mondo dell'estetica delle sopracciglia, due tecniche si distinguono per la loro efficacia nel riempimento e nella ricostruzione: l'henné e la tintura. Entrambe offrono risultati sorprendenti, ma è importante comprendere le differenze per fare la scelta migliore in base alle proprie esigenze.

L'henné è un pigmento naturale che offre una vasta gamma di tonalità, che vanno dal nocciola al marrone scuro. La sua caratteristica principale è la capacità di tingere sia il pelo che la pelle delle sopracciglia. Questo lo rende particolarmente adatto per riempire e ricostruire sopracciglia rade o poco definite. L'applicazione dell'henné conferisce un effetto make-up naturale, simile a quello ottenuto con una matita per sopracciglia.

La tintura invece è un composto sintetico disponibile in una vasta gamma di tonalità, che possono essere calde o fredde. A differenza dell'henné, la tintura tinge solo il pelo delle sopracciglia, senza influenzare la pelle sottostante. Questo trattamento è ideale per chi ha già sopracciglia piene ma di colore chiaro o poco definite, poiché aggiunge definizione e profondità senza appesantire l'aspetto complessivo.

La decisione tra henné e tintura dipende da diversi fattori, inclusi il fototipo del cliente, la quantità, qualità e distribuzione del pelo delle sopracciglia, nonché le preferenze personali e abitudini.

L'impegno della Plumes Academy è quello di formare professionisti capaci di gestire entrambe queste tecniche con maestria. I nostri corsi non solo insegnano le tecniche pratiche, ma guidano anche nella scelta della soluzione migliore per ogni cliente, garantendo risultati eccezionali e soddisfacenti.

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1 commento

Articolo breve ma interessante!

Sabrina Pintus

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